Chi non ha molto tempo per mangiare a casa ed è costretto a restare in ufficio anche per la pausa pranzo può provare a installare una schiscetta. Si tratta di un’opzione davvero utile per conservare al meglio cibi di ogni genere. Ecco cosa devi sapere per usarla in maniera ottimale.
Cos’è la schiscetta e quali sono le sue origini
Entrando nei particolari, la schiscetta non è altro che un contenitore che ti permette di conservare il cibo qualora lo desideri, sia al freddo che al caldo. Hai così l’opportunità di assaporare qualsiasi alimento ovunque ti trovi. L’accessorio risulta particolarmente utile per la tua vita quotidiana e lavorativa. Un articolo simile ti permette di ritrovare i sapori di casa anche presso un ufficio, specie se non hai tempo per rientrare a casa e mangiare almeno a pranzo. Puoi così portare insieme a te il pasto preparato direttamente a domicilio grazie alla conservazione nella schiscetta.
Dando un’occhiata alle sue origini, il termine schiscetta deriva dalla parola schiscià, ossia schiacciare. Viene utilizzato con notevole frequenza nella città di Milano, ma in passato era collegato alla gavetta, cioè un contenitore in metallo utilizzato dai soldati. A partire dagli anni ’60, invece, la schiscetta si è tramutata in un autentico simbolo per la classe operaia e fu prodotta in quantità industriale, con una diffusione rapida dovuta al boom economico. Nel corso degli anni successiva, tuttavia, l’utilizzo della schiscetta è diminuito in misura drastica. Per un certo periodo, chi l’ha utilizzata è stato addirittura guardato male.
Infatti, con il passare del tempo, si è diffusa l’usanza di ordinare o pranzare presso un fast food, o anche prepararsi un comodo panino. La tendenza a mangiare a pranzo in maniera irregolare con molti cibi fritti non ha di certo fatto bene alla nostra salute. Per tale ragione, la conservazione nella schiscetta è tornata in auge, con la preparazione del pranzo da casa. L’abitudine ha ritrovato la propria importanza, con un utilizzo diffuso non solo all’interno della classe operaia, ma anche tra i ceti sociali medi. Sono davvero numerosi i cosiddetti colletti bianchi a prediligere il pranzo preparato a domicilio, con la chance di consumarlo direttamente presso la propria sede lavorativa.
Come si prepara una schiscetta perfetta
Per preparare una schiscetta ottimale, devi prima di tutto saper selezionare un portavivande che si riveli perfetto per ogni tua esigenza, o comunque avvicinarti ai migliori standard. La vera differenza nella scelta del contenitore perfetto viene fatta semplicemente dal tuo gusto personale. Puoi optare per un modello in vetro, o anche per un prodotto più retrò in metallo. Ciò che conta è che trovi un esemplare perfetto in base alle tue preferenze, conservando al meglio i vari alimenti che hai preparato da casa con tanto amore.
Quando stai per acquistare una schiscetta, devi prestare la massima attenzione ad alcuni fattori. Tra questi, non lasciare in secondo piano gli scompartimenti che ti servono per dividere al meglio i vari alimenti tra loro. Prima del tuo acquisto, devi comprendere se il modello può essere inserito nel microonde o nella lavastoviglie. Sarebbe davvero un peccato non poter inserire la schiscetta nel fornetto e non inserire il pranzo come se fosse appena uscito dalla pentola.
Allo stesso tempo, dovresti scegliere una schiscetta realizzata con un materiale adatto a vari tipi di lavaggio. In caso contrario, dopo una dura giornata di lavoro, rischieresti di doverla lavare a mano nel lavello della cucina. Se lavori e non hai il tempo di tornare a casa per la pausa pranzo, anche la pulizia rapida della schiscetta può fare la differenza. Il modello ha acquisito una notevole importanza in vari contesti professionali.
Ti consigliamo, a ogni modo, di preparare il pasto la sera prima di andare a lavorare. Si tratta di una regola basilare se hai intenzione di allestire prodotti di alta qualità. Anche se non nutri alcun desiderio di metterti ai fornelli, con una certa pazienza devi saper preparare la tua schiscetta.
Come avere una schiscetta sempre pronta
Cosa devi fare per avere una schiscetta pronta ogni giorno? Prima di prepararti per il tuo impiego quotidiano, ragiona sulla spesa da effettuare. L’organizzazione corretta dei prodotti su base settimanale ti permette anche di preparare a dovere il pranzo da condurre sul posto di lavoro, senza che tu debba arrangiarti con un classico panino. Per la tua pausa veloce in ufficio, la schiscetta diventa quindi un modello del quale proprio non puoi fare a meno.
Alcune persone definiscono questo accessorio con altri termini, come ad esempio il lunch box o il più comune pranzo a sacco. A ogni modo, se parli di schiscetta, tutti o quasi sanno a cosa ti stai riferendo, soprattutto se vivi a Milano e dintorni. Come ti abbiamo già detto in precedenza, la sua preparazione richiede qualche piccolo passaggio, ma si rivela come un compito adatto a tutti.
Quali contenitori utilizzare per la tua schiscetta
A questo punto, non devi fare altro che selezionare il contenitore che ritieni adeguato per la tua schiscetta. Per esempio, un portapranzo doppio risulta comodo e pratico ed evita che i pasti si rovescino nella borsa, con anche un buon impatto sotto l’aspetto estetico. Un’alternativa molto valida è rappresentata da una sorta di valigetta termica, con all’interno un’ampia gamma di accessori. Tale modello comprende comparti per posate, due contenitori e un divisore di qualità.
Devi solo infilarlo nella tua borsa per condurlo ovunque desideri. Niente male neanche le borsette in materiale tessile, dotate di una parte interna isolante utile per conservare ogni alimento al fresco. Anche stavolta, puoi suddividere le portate a seconda delle tue esigenze, con tasche esterne riservate a posate e tovaglioli. Se vuoi conservare tutto al caldo, uno scaldavivande elettrico presenta la vaschetta in acciaio inox, che rende il prodotto perfettamente pulito e profumato.
Non mancano schiscette sostenibili, realizzate in materiali come polipropilene e paglia di grano. Prodotti del genere sono biodegradabili e presentano due strati e un sacchetto coordinato, per un corretto lavaggio anche in lavastoviglie. Infine, per i tuoi viaggi, ti suggeriamo una lunch box dalla forma sferica, da utilizzare nel forno a microonde e ottimi spazi per le posate.
Niente improvvisazioni quando prepari la tua schiscetta!
Per un rientro in ufficio tutto da ricordare, hai solo l’imbarazzo della scelta all’interno di una gamma infinita di possibili schiscette. Con alcuni semplici passaggi, puoi evitare di consumare un pasto triste e poco bilanciato, aprendo il frigorifero prima di andare al lavoro con una certa fredda. Come ti abbiamo consigliato nelle righe precedenti, per mangiare in maniera sana ed equilibrata, devi saper progettare la tua schiscetta già nel momento in cui hai fatto la spesa.
Se non mangi a casa tua a ora di pranzo, non significa che devi alimentarti in maniera poco consona. È essenziale che tu sappia prendere cura di te stesso in qualsiasi momento della giornata. Evita di portare in ufficio gli avanzi del giorno precedente, dato che mangiare pesante può mettere a serio repentaglio forma fisica e concentrazione. Cura tutto nei minimi dettagli e agisci con precisione, in modo da avere una schiscetta pronta all’uso e dai risultati soddisfacenti.